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venerdì 11 luglio 2014

Il vetro si muove costantemente. Scopri perché!


L'esperimento è stato condotto fra Italia e Francia e grazie all'utilizzo di sofisticati macchinari è stato possibile osservare dei movimenti atomici invisibili ad occhio nudo.


Il vetro è un materiale affascinante e con il suo aspetto incantevole si trascina dietro innumerevoli curiosità infantili. Quante volte capita, anche dopo la fase infantile, di trovarsi tra le mani un oggetto di vetro e di esaminarlo, di ispezionarlo, di immedesimarsi e quasi ridursi in una realtà dura, fresca, luccicante e multicolore?


vetro, glass, curvo, brillante
Si potrebbero trascorrere ore, giorni, mesi o più ad osservare quel pezzo di vetro, ma mai e poi mai si riuscirebbe a notare una qualche forma di movimento.


..C'è chi ce l'ha fatta!


Un esperimento pubblicato sulla rivista Nature Communications e condotto fra Italia e Francia, dall'Istituto dei materiali per l'elettronica e il magnetismo del Consiglio nazionale delle ricerche (Imem-Cnr) di Parma e dal Sincrotrone europeo Esrf di Grenoble, in collaborazione con le università italiane di Parma, Perugia e Trento, quella francese di Montpellier e quella svizzera di Friburgo, ha messo in evidenza un fenomeno mai osservato prima.


Durante l'esperimento infatti, è accaduto che i ricercatori registrassero, da un super-microscopio a raggi X, 
nel vetro, dei rapidi movimenti della durata compresa tra qualche decina di secondi a qualche decina di minuti.

La dichiarazione:
spettro, spettroscopio, raggi x, vetro, atomi
"L'osservazione è particolarmente sorprendente ed è stata ottenuta su un comune
 vetro silicato con una tecnica spettroscopica sofisticata, che permette di osservare il movimento collettivo degli atomi su scale di lunghezza molto piccole, anche inferiori al nanometro (un miliardesimo di millimetro), fino alla distanza interatomica", spiega Giacomo Baldi dell'Imem-Cnr. Baldi ha aggiunto: "Il fenomeno avviene anche a temperature alle quali si ritiene che il vetro sia completamente immobile o 'congelato', poiché il moto degli atomi, o rilassamento strutturale, diviene tanto lento da risultare sostanzialmente infinito rispetto al tempo di osservazione, si registra invece un moto veloce che però coinvolge solo piccoli gruppi di atomi"

Questo esperimento dimostra come anche tra gli oggetti di uso più comune nella nostra vita, sia presente quel sottile velo di mistero, un velo che solo uno stolto potrà sostenere di aver lacerato.

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